Tre schemi dell’Unione Europea di denominazioni geografiche e specialità tradizionali, noti come denominazione di origine protetta (PDO), indicazione geografica protetta (IGP) e specialità tradizionale garantita (TSG), promuovono e proteggono i nomi di prodotti agricoli di qualità e prodotti alimentari.
Le norme si basano sul quadro giuridico previsto dal Regolamento UE n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari. Il Regolamento (applicato nell’UE e gradualmente esteso a livello internazionale tramite accordi bilaterali tra l’UE e paesi non appartenenti all’UE) assicura che solo i prodotti genuinamente originari di quella regione possano essere identificati come tali nel commercio. Lo scopo della legge è proteggere la reputazione dei prodotti alimentari regionali, promuovere l’attività rurale e agricola, aiutare i produttori a ottenere un prezzo premium per i loro prodotti autentici ed eliminare la concorrenza sleale e la disinformazione dei consumatori da parte di prodotti non genuini, che potrebbero essere di qualità inferiore o di diverso sapore.
Denominazione di origine protetta (PDO)
La denominazione di origine protetta è il nome di un’area, di un luogo specifico o, in casi eccezionali, il nome di un paese utilizzato come designazione per un prodotto agricolo o un prodotto alimentare. La denominazione proviene da tale area, luogo o paese la cui qualità o proprietà sono significativamente o esclusivamente determinate dall’ambiente geografico, compresi fattori naturali e umani, e la cui produzione, trasformazione e preparazione avvengono nell’area geografica determinata. In altre parole, per ottenere lo status di PDO, l’intero prodotto deve essere tradizionalmente e interamente realizzato (preparato, trasformato e prodotto) all’interno della regione specifica e acquisire così proprietà uniche.
Indicazione geografica protetta (IGP)
L’indicazione geografica protetta è il nome di un’area, di un luogo specifico o, in casi eccezionali, il nome di un paese utilizzato come descrizione di un prodotto agricolo o di un prodotto alimentare, che proviene da tale area, luogo o paese e ha una qualità specifica, reputazione o altra caratteristica attribuibile alla sua origine geografica. La produzione, trasformazione o preparazione avviene nell’area geografica determinata. In altre parole, per ottenere lo status di IGP, l’intero prodotto deve essere tradizionalmente e almeno parzialmente realizzato (preparato, trasformato o prodotto) all’interno della regione specifica e acquisire così proprietà uniche.
Specialità tradizionale garantita (TSG)
Lo schema di qualità TSG mira a fornire un regime di protezione per i prodotti alimentari tradizionali di carattere specifico. Differenziandosi da PDO e IGP, questo schema di qualità non certifica che il prodotto alimentare protetto abbia un legame con un’area geografica specifica. Per qualificarsi per la TSG, un alimento deve avere “carattere specifico” e sia le sue materie prime, il metodo di produzione o la trasformazione devono essere “tradizionali.” Ai sensi dell’articolo 3 del Regolamento 1151/12, “carattere specifico” è definito come “gli attributi di produzione caratteristici che distinguono chiaramente un prodotto da altri prodotti simili della stessa categoria”. Ai sensi dell’articolo 3 del Regolamento 1151/12, “tradizionale” è definito come “uso provato sul mercato interno per un periodo che consente la trasmissione tra le generazioni; questo periodo deve essere almeno di 30 anni.” Perché un nome di un alimento possa essere registrabile sotto lo schema TSG, deve (a) essere stato tradizionalmente usato per riferirsi al prodotto specifico; o (b) identificare il carattere tradizionale o specifico del prodotto.
La società affiliata di FoodChain ID Certification, Bioagricert, controlla le seguenti Denominazioni di Origine in Italia:
- PDO Collina di Brindisi (olio)
- PDO Canestrato Pugliese (formaggio)
- PDO Pane di Altamura (pane)
- PDO Miele della Lunigiana (miele)
- PDO Pecorino Crotonese (formaggio)
- PGI Pane di Matera (pane)
- PGI Farro della Garfagnana (frumento decorticato)
- PGI Piadina Romagnola (prodotto da forno simile al pane)
- PGI Cantuccini Toscani (biscotti)
Bioagricert controlla le seguenti Denominazioni di Origine in Bulgaria:
- PGI Gornooryahouski Sudzhuk (salame)
- TGS Lukanka Panagyurska (salame)
- TGS Role Trapezitsa (salame)